EPT Londra: Davide Suriano, Paolo Compagno e Giuliano Bendinelli out dal Main Event. Passa Alessio Isaia!

Brutto inizio per i colori azzurri nel Main Event dell’EPT di Londra. Dei cinque italiani in gara, nel Day1A, soltanto Alessio Isaia riesce a superare il taglio. Niente da fare per Davide Suriano, Paolo Compagno, Carlo Cavaliere e Giuliano Bendinelli.

Si sono presentati in 224, presso lo spettacolare Grand Connaught Rooms di Covent Garden, per giocare il Day1A del Main Event EPT di Londra. Ben 135 volano al Day2 e, purtroppo, soltanto uno è italiano. A passare è ‘il fabbro’ Alessio Alessio, che chiude appena sotto average con le sue 42.600 chips. Non ce l’hanno fatta purtroppo Davide Suriano, Paolo Compagno, Carlo Cavaliere ed un Giuliano Bendinelli che ha commentato così la sua cocente eliminazione:

“Incredibile ma vero sono out da questo main dell’European Poker Tour. Sono passato da avere 220 bb ad essere busto in meno di un ora. Ho perso un flip da nmila perchè non potevo non giocarmi altri 2sd in all in pre mediogrossi in cui le ho messe una volta al 50 e una al 30%. Ma la mano che voglio raccontarvi è la seguente: leggetela bene, perché è per distacco la più assurda che mi sia capitata in carriera e se pensiamo che è un EPT davvero si stenta a crederci.

Si svolge su bui 250-500. Apre hj 1.200, flatta il nostro eroe russo da btn ed io flatto da sb con TT. Copro tutti in stack ma anche gli oppi sono parecchio deep. Flop 8-2-2 con due cuori, io check or check, btn betta 3500 su pot di 4500, io call, or folda. Turn 5 non di cuori, io check ed il russo pensa bene di pushare 35k su pot di 11.500 chips, ovvero più di tre volte. Io callo e sto jimmy mostra un croccante K5o obv river cade un simpatico 5 che gli consegna il monster pot e mi manda a parlare coi muri. Vi è piaciuta? Mi piacerebbe dirvi che me la sono inventata ma purtroppo è tutto vero. Peccato davvero perché avevo costruito uno stack enorme ma anche ora che sono passate un paio d’ore a mente fredda rigiocherei tutti gli spot nella stessa maniera. Per cui non rimane altro da dire che that’s poker e keep grinding live con i numerosi side EPT in programma“.

A fine giornata è Anatoly Filatov a guidare il gruppo dei superstiti, il russo collezione oltre 173.000 chips nei primi otto livelli di gioco dell’evento sponsorizzato da PokerStars.

Bene il portoghese Jose Quintas, secondo con 141.100, ed il greco Maximos Pertsinidis, terzo con 128.600 chips. Nel gruppo dei migliori troviamo anche il poker pro del team PokerStars Johnny Lodden (125.800), Dominik Panka (74.400), Eugene Katchalov (74.300), Matt Perrins (73.300), Marvin Rettenmaier (66.100), Ike Haxton (65.800) e Morten Mortensen (61.800).

Questi i top ten al termine del Day1A del Main Event EPT di Londra 2014:

1. Anatoly Filatov – 173.900
2. Jose Quintas – 141.100
3. Maximos Pertsinidis – 128.600
4. Johnny Lodden – 125.800
5. Alexander Trevallion – 125.100
6. Hossein Ensan – 124.900
7. Alfie Adam – 122.300
8. Bo Daniel Nilsson – 117.200
9. Sergio Aido – 113.700
10. Ryan Spittles – 112.800

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