Non si gioca solo negli States, anche dalle nostre parti proviamo a ripartire davvero col poker live e con la tappa di Sochi del European Poker Tour di Pokerstars che ha visto un ottima affluenza di 852 iscritti. Al day2 passano in 127.
Non si gioca solo negli States, anche dalle nostre parti proviamo a ripartire davvero col poker live e con la tappa di Sochi del European Poker Tour di Pokerstars che ha visto un ottima affluenza di 852 iscritti. Al day2 passano in 127.
Non si gioca solo negli States, anche dalle nostre parti proviamo a ripartire davvero col poker live e con la tappa di Sochi del European Poker Tour di Pokerstars che ha visto un ottima affluenza di 852 iscritti. Al day2 passano in 127.
Non solo Las Vegas e Wynn Spring Classic, ma anche dalle nostre parti si sta giocando un torneo di poker live molto importante, EPT Sochi che nonostante la pandemia ha attirato 852 iscritti (inclusi 304 rientri), fermandosi praticamente ad un passo dal record del 2018 per questo torneo, quando il Covid non esisteva ancora e quando si contarono 861 ingressi.
La voglia di giocare live è tanta quindi, e gli iscritti hanno prodotto un prizepool di 131.899.810 rubli. Alla termine dei 3 day1 abbiamo 127 giocatori sopravvissuti a giocarsi una prima moneta del valore di 24.633.000 rubli, ovvero €275.000 al cambio attuale.
Il chipleader con 822.000 chips è Roman Gadzhiev che si assicura così il 3° ITM consecutivo a questo torneo (99° nel 2019 e 46° nel 2020). Dietro di lui ci sono Vladislav Naumov (789.000), Sergey Verkhoturov (752.000), Yuriy Brechalov (750.000) e Maksim Skripkin (641.000). Attenzione anche a Artem “veeea” Vezhenkov in top-10 (7° posto per la precisione con 530.000 chips).
Altre menzioni d’onore per poker pro in corsa: Artur Martirosyan, Andrey Kotelnikov, Konstantin Maslak e Gleb Tremzin. Ci sono anche Pavel Shirshikov (vincitore del PokerStars Championship 2017) e Uri Gilboa (campione del main event EPT qui a Sochi nel 2019), ma entrambi sono davvero corti, in particolare Gilboa con appena 17K davanti.