Andrea Carini a PIW: “Nuovo Vip System? PokerStars vuole allontanare i pro, colpevoli di aver ‘ucciso’ l’ecosistema!”

Non si placano le polemiche sul nuovo Vip System voluto da PokerStars. La scelta di tagliare e pesantemente la rakeback sta alimentando la rabbia dei regular, che continuano a protestare. Intanto c’è chi prova a capire le mosse della room.

Non si placano le polemiche sul nuovo Vip System voluto da PokerStars. La scelta di tagliare e pesantemente la rakeback sta alimentando la rabbia dei regular, che continuano a protestare. Intanto c’è chi prova a capire le mosse della room.

 

Il nuovo Vip System di PokerStars è l’argomento del momento. Sono infatti tanti i regular che stanno aspettando il lancio ufficiale per capire meglio la situazione e agire di conseguenza. Alcuni hanno già annunciato di non voler più ‘sopportare’ i continui tagli della rakeback, mentre altri, gli specialisti degli MTT ma non solo, si dicono indifferenti sulla nuova politica della room. Ecco alcuni pareri…

Andrea ‘OMG?_?JOKER’ Carini: “Per i regular del poker cash game e dei sit’n’go è una botta micidiale! Purtroppo anche questo cambio è sintomo di quello che sta succedendo su PokerStars da un paio d’anni. La room vuole spostare l’attenzione del gioco sui fun player e allontanare così i professionisti che, tra virgolette, hanno praticamente distrutto l’ecosistema del poker online”.

Daniele ‘danmioo’ Carnelli: “Se devo essere sincero è da tempo che gioco senza obiettivi di rake o status. Ho capito che il mio profit deve arrivare esclusivamente dai tavoli. Oltretutto sapendo di avere poco come rakeback non ho mai calcolato quanto riesco ad avere con il sistema attuale. Per questo, se devo dirla tutta, il cambio potrebbe non essere una cosa negativa per me”.

Matteo ’84KAKA84′ Vignoli: “Prima di esprimere un giudizio completo vorrei capire bene di che percentuali è la variazione del rakeback. Nel mio caso comunque, in linea di massima, se la back andasse anche a zero 0 mi sposterebbe ‘solo’ un 14% circa del profit totale, quindi potrei continuare a giocare lo stesso. Penso che il problema più grande sia quando vai a perdere oltre il 30% di quello attuale”.

Luca Moschitta
Luca Moschitta

Luca Moschitta: “Mi aspetto, visto che ancora non si conoscono bene i dettagli, un grosso taglio della percentuale di rakeback. Questo non significa per forza che le cose andranno peggio, anzi di solito quando si cambia c’è sempre qualcosa di positivo. Per esempio quando hanno eliminato lo stato di Supernova, tutti dicevano che il poker online sarebbe morto ed invece il field è diventato molto più semplice rispetto a prima. Quindi bisogna aspettare, magari puoi giocare di meno ma continuare a guadagnare lo stesso, avendo anche uno stile di vita nettamente migliore a prima. Non dico ovviamente che è una bella novità, ma onestamente i cambiamenti non mi fanno paura, anzi mi emozionano perché so che ci saranno nuove opportunità”.

Nicola ‘SweetAfga’ Protti: “A primo impatto la cosa che mi viene da dire è che questo potrebbe essere il colpo di grazia per molti. Taglio della raceback dell’85%? Ma fanno per davvero? Con il nuovo programma loro vogliono evidentemente rendere il gioco più ‘appetibile’ per i giocatori random, ma non si rendono conto che questo porterà ad un pesantissimo calo nel traffico e di conseguenza del profit per tantissimi regular”.

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