TEDx Giuliano Bendinelli. Vediamo lo speech di Giuliano Bendinelli al teatro Regio di Torino per il TEDx andato in scena lo scorso febbraio, ma caricato sul profilo YouTube solo negli ultimi giorni. Vediamo in questo video come se l’è cavata il pokerista con la platea live e su uno dei canali più noti e visti, con più di 40 milioni di follower.
TEDx Giuliano Bendinelli: di cosa e di chi parliamo?
Per i pochi che non sapessero cosa sia TEDx, e chi sia Giuliano Bendinelli, vediamo di spiegarlo in breve. TED è un’organizzazione no-profit il cui obiettivo è diffondere idee di valore attraverso il motto «Ideas Worth Spreading». La prima conferenza TED del 1984 fu una conferenza sulla tecnologia, l’intrattenimento e il design. Oggi invece le conferenze TED trattano una grandissima varietà di argomenti, dalla scienza, al business, alle tematiche globali, in più di 117 lingue. Il principale evento TED, nato e cresciuto nella prosperosa Silicon Valley, si tiene oramai da qualche anno a Vancouver in Canada. I relatori sono invitati a raccontare le proprie idee e intuizioni in massimo 18 minuti. I video sono poi raccolti sulla piattaforma www.ted.com e messi a disposizione degli utenti web. Solo su YouTube il profilo vanta più di 40 milioni di follower.
A nostra memoria gli unici TEDx che parlano di poker sono due, entrambi di Liv Boree, per questo è importante il TEDx di Bendi. Giuliano Bendinelli non ha bisogno di grandi presentazioni visto che ormai è da anni nel mondo del poker, figura riconoscibile in Italia, specialmente dopo l’impresa al EPT Barcellona del 2022 che gli valse da sola più di 1.5 milioni di dollari, per un giocatore che in carriera, in tornei live, vanta vincite per $2,550,965. Nel 2024 al momento non si contano vittorie o piazzamenti. L’ultima bandierina Bendi l’ha piazzata con un 166° posto da $4K al High Roller Eureka durante l’EPT Praga e un mese prima aveva fatto un piccolo ITM anche al WSOPC di Sanremo. Lo speech al TEDx è però già un grande risultato in questa prima parte di 2024, e siamo certi che i risultati torneranno, anche in vista delle WSOP di Las Vegas dove Bendi è spesso presente e protagonista.
TEDx Giuliano Bendinelli: il video
Ecco lo speech completo di Giuliano Bendinelli a Torino. A noi è piaciuto, spigliato, con una buona parlantina e anche un buon discorso, anche se non siamo sempre del tutto in sintonia. Per esempio, il poker ERA democratico, ora lo è molto meno, nel senso che tra tornei re-entry (quasi tutti, specialmente online), rebuy e addirittura stack choice, il poker si è spostato dalla parte di chi ha più soldi da spendere, perdendo un pò della sua democraticità e sportività, un po come se ad un torneo di Tennis Djokovic venisse eliminato, ma visto che ha sponsor e soldi si ri-iscrivesse e ve lo ritrovaste contro. La moda delle taglie misteriose è divertente, ma è un altro aspetto che distoglie dalla sportività e dal meritl, aumentando ancora aleatorietà in un clima da tombola o proprio dai citati Gratta e Vinci, per quanto riguarda i premi.
Il Main Event WSOP, nella sua versione freezeout classica, rimane un punto saldo e una vera competizione, come il Main Event EPT e i grandi tornei WPT. Tutti pagano 10K, tutti giocano con le stesse chips, e quando escono sono fuori dai giochi. Il poker sportivo e democratico sarebbe questo, specialmente per come ne parla Bendi, ma capiamo anche le esigenze degli organizzatori, specialmente su tornei low e mid buy-in, di fare ingressi.
Il paragone con gli scacchi alla lunga non regge, se non altro per l’assenza completa di aleatorietà negli scacchi che invece è presente nel poker, anche se in parte minima rispetto allo studio, alla tecnica e all’abilità e al concetto di varianza e lungo periodo.
Molto interessante invece il discorso, quasi semantico, sulla Ludopatia, ovviamente la differenza tra Gratta e Vinci e Poker, e anche la frecciatina alla pubblicità, tutti aspetti in cui Bendi sfonda una porta aperta e con cui siamo ovviamente in sintonia, così come spingere sull’accostamento poker-sport. Alla fine lo promuoviamo a pieni voti per uno speech che è un tassellino in più per cercare di cambiare la mentalità distorta (specialmente in Italia) che sta dietro al nostro amato gioco! Bravo Bendi!
Sono uno dei fondatori di PIW, Poker Italia Web e seguo il mondo del poker live e online da oltre 10 anni. Oltre al poker sono un grande appassionato di sport e di pittura.