Passa il tempo ma non la crisi di un Gus Hansen che continua a perdere, e tanto, ai tavoli highstakes di Full Tilt Poker. Il pro danese si avvia a chiudere anche gennaio in rosso con una passivo di oltre 1,1 milioni di dollari.
Passa il tempo ma non la crisi di un Gus Hansen che continua a perdere, e tanto, ai tavoli highstakes di Full Tilt Poker. Il pro danese si avvia a chiudere anche gennaio in rosso con una passivo di oltre 1,1 milioni di dollari.
Passa il tempo ma non la crisi di un Gus Hansen che continua a perdere, e tanto, ai tavoli highstakes di Full Tilt Poker. Il pro danese si avvia a chiudere anche gennaio in rosso con una passivo di oltre 1,1 milioni di dollari.
E’ un Gus Hansen sempre più spento, e per questo meno ricco, quello che ultimamente si vede ai tavoli highstakes della red room. Il campione di Copenaghen, nonostante si dimostri spesso ironico e allegro nelle chat con gli altri regulars, non riesce proprio ad invertire la marcia, anzi in questo primo mese del 2013 ha già dilapidato un altro milione di dollari portando il suo bilancio degli ultimi 13 mesi a – 9,5 milioni.
Una cifra davvero enorme che lo colloca tra i giocatori della red room più perdenti di sempre. Eppure gennaio era iniziato con una serie di ottime partite chiuse con un buon profit, profit poi bruciato nelle circa 16.000 mani giocate tra i tavoli Omaha Pot Limit e quelli dei Draw Games.
The Great Dane è finito nella rete di un sempre bravo Ben ‘Bttech86’ Tollerene che invece ha portato a casa più di 1.450.000 dollari solo nel mese di gennaio.
Lo statunitense è pero secondo nella classifica dei player più vincenti dietro ad un Viktor ‘Isildur1’ Blom in grandissimo spolvero con 1.638.053 dollari di profit.
Questi nel dettaglio i dieci giocatori più vincenti e perdenti del primo mese dell’anno: