Negli ultimi tempi è scoppiata la caccia al multiaccount sulla sala della Picca. A seguito delle tante denunce su tali presunti illeciti sembra che PokerStars abbia bannato l'account vincitore del Main Event delle TCOOP di domenica scorsa.
Negli ultimi tempi è scoppiata la caccia al multiaccount sulla sala della Picca. A seguito delle tante denunce su tali presunti illeciti sembra che PokerStars abbia bannato l'account vincitore del Main Event delle TCOOP di domenica scorsa.
Negli ultimi tempi è scoppiata la caccia al multiaccount sulla sala della Picca. A seguito delle tante denunce su tali presunti illeciti sembra che PokerStars abbia bannato l'account vincitore del Main Event delle TCOOP di domenica scorsa.
Cominciamo col dire che il multiaccount è una pratica illecita e vietata da tutte le poker room, siano esse italiane o di altro mercato. Fare multiaccount significa aprire due o più conti gioco (intestandoli a parenti e amici compiacenti) e giocare con gli stessi, alternativamente o in contemporanea, traendone un profitto in quanto si hanno più possibilità di vittoria e/o si nasconde la propria identità agli altri giocatori, abituati allo stile di gioco di quel dato giocatore, avversario di molti tornei nel quotidiano.
Da quanto emerso da diverse discussioni nella quasi totalità dei forum italiani sul poker online, non ultima sul forum di PokerItaliaWeb, ci sono determinati giocatori che fanno uso abituale di questa pratica. Oltre a commettere illecito non sono nemmeno troppo accorti nel nascondere le proprie malefatte tanto che un gruppo di giocatori, che disprezzano tale attività, ha pubblicato una lista con relativi account facenti capo ad uno stesso giocatore.
Pare che tra questi vi fosse anche il vincitore del recentissimo Main Event delle TCOOP, giocato la scorsa domenica, ovvero il player barese rispondente al nickname di LoV3thIsGaM3.
Secondo indiscrezioni il conto di LoV3thIsGaM3 sarebbe stato bloccato già a partire da lunedì mattina. Tanto che il grinder pugliese non ha potuto prender parte al Day2 del Sunday Evening, giocato praticamente da sit out. Ad annunciarne il provvedimento non è stata una fonte ufficiale di PokerStars, quindi la notizia è tutt'altro che confermata, bensì uno dei promotori alla lotta a questa pratica illegale e diffusa del poker online che sulla sua bacheca di facebook ha ventilato tale notizia.
Ovviamente si è creato un seguito con una moltitudine di risposte a riguardo con voci a favore e contrarie all'accaduto. Sta di fatto che finché non si avrà una dichiarazione a riguardo dalla poker room non si può dire nulla di concreto sulla vicenda.
Non dimentichiamo, tra l'altro, che già in passato alcuni giocatori, regulars dei tornei di poker online di PokerStars, sono stati allontanati dalla commissione di controllo della room senza che la stessa abbia mai pubblicamente espresso le motivazioni e i nomi dei giocatori bannati.
Resta quindi un grande interrogativo su tutto il discorso, pur ammettendo che un certo comportamento è noto alla maggior parte dei giocatori abituali del poker online nostrano. Chi e quanti siano a commettere pratiche illegali non spetta a noi dirlo. Ci affidiamo al controllo delle poker room ed al buon senso di tutti i giocatori. Buon senso che, si sa, quando ci sono in ballo dei soldi, spesso viene a mancare per alcuni di questi.