È bastato un tweet del pugile Floyd Mayweather per richiamare l’attenzione di tutti gli appassionati di pugilato e poker. Mayweather, lo sportivo più pagato al mondo, potrebbe infatti essere coinvolto nel rilancio del sito di Phil Ivey.
È bastato un tweet del pugile Floyd Mayweather per richiamare l’attenzione di tutti gli appassionati di pugilato e poker. Mayweather, lo sportivo più pagato al mondo, potrebbe infatti essere coinvolto nel rilancio del sito di Phil Ivey.
È bastato un tweet del pugile Floyd Mayweather per richiamare l’attenzione di tutti gli appassionati di pugilato e poker. Mayweather, lo sportivo più pagato al mondo, potrebbe infatti essere coinvolto nel rilancio del sito di Phil Ivey.
Sembra proprio che questo sia un periodo decisamente positivo e fruttuoso per il binomio poker/pugilato. Queste due discipline infatti nelle ultime settimane si sono incontrate grazie ad alcuni personaggi molto famosi, influenti e decisamente ricchi. Il mese scorso infatti vi abbiamo parlato della passione per gli high stakes di Manny Pacquiao, amico del poker pro Justin Smith.
Oggi invece gettiamo nella mischia il nome dell’atleta più pagato del mondo, con la cifra stratosferica di 105 milioni di dollari intascati nel 2014. Stiamo parlando di Floyd Mayweather, soprannominato giustamente Money Mayweather. Per chi non lo conoscesse, è un pugile americano classe ’77, diventato campione mondiale in 5 classi di peso differenti. Si è ritirato una prima volta nel 2007 per tornare però sul ring nel 2009.
Ebbene, cosa c’entra Mayweather con il mondo del poker? Fino a pochi giorni fa, nessuno sapeva di un suo interesse per il gioco. Poi però è arrivato un tweet in rete, dove il pugile statunitense promuove il sito IveyLeague, invitando i suoi followers a diventare bravi nel poker proprio come Phil Ivey.
L’accostamento tra Ivey e la boxe non sorprende più di tanto, visto che l’anno scorso proprio Ivey ha fondato una società di boxing chiamata ‘All in Entertainment‘. Sul forum 2+2 sono quindi subito iniziate le congetture per capire che ruolo può avere Mayweather nel rilancio di IveyLeague.
Sicuramente nel team dei coach di Ivey non c’è posto per Mayweather, che sarà bravo a dare pugni ma non ancora con le carte. Ci sarà dunque qualche accordo particolare dietro a quel tweet o solamente pubblicità gratuita e spassionata?
Ricordiamo che la scuola di poker di Ivey è stata recentemente messa in vendita online e che ha progetti ambiziosi per il quale servono investimenti importanti. Alcuni milioncini di Mayweather potrebbero tornare davvero utili in tal senso…