La disavventura a luci rosse di Casey ‘bigdog’ Jarzabek su Twitch
Prima o poi doveva succedere. Un poker pro americano, Casey Jarzabek, si è scordato di spegnere Twitch al termine di una sessione e così tutti i suoi amici lo hanno visto ‘grindare’ alcuni video pornografici. L’account è stato sospeso e poi riaperto.
Prima o poi doveva succedere. Un poker pro americano, Casey Jarzabek, si è scordato di spegnere Twitch al termine di una sessione e così tutti i suoi amici lo hanno visto ‘grindare’ alcuni video pornografici. L’account è stato sospeso e poi riaperto.
Forse era solo questione di tempo prima che si verificasse un episodio simile a quello che stiamo per raccontarvi. Il protagonista di questa storia è l’americano Casey ‘BigDog’ Jarzabek, un poker pro che per molti anni in questo periodo ha giocato alle WSOP, ma ora a quanto pare ha deciso di dedicarsi di più all’online. È molto apprezzato su Twitch per le sue sessioni. Un paio di giorni fa però è finito al centro di un caso davvero tragicomico…
Alla fine di una normale sessione, Casey ha salutato i suoi amici e si è scordato di spegnere la sua diretta streaming… Tranquillamente ha deciso di ‘rilassarsi’ aprendo un sito porno e dando un’occhiata a qualche video per adulti… Ovviamente alcuni se ne sono accorti e subito dopo Casey ha raccontato la sua disavventura sui social, scherzandoci su. Ha scritto su Twitter: “LOL non mi sono reso conto che ero ancora su Twitch quando mi sono messo a guardare i porno. Bei momenti. È vero, BigDog ama i porno“.
Quasi tutti l’hanno presa in maniera ironica e in rete hanno cominciato a circolare immagini divertenti sull’accaduto. C’è chi ha proposto degli sponsor appropriati a Jarzabek per una nuova carriera da poker pro… Peccato che quelli di Twitch (giustamente) non abbiano tutto questo senso dell’humor. Il canale di Cadey Jarzabek è stato infatti chiuso.
Nel giro di un paio di giorni però tutto è tornato alla normalità. Forse sono stati i tanti messaggi di solidarietà e convincere il sito a riaprire il canale. Ora il pro americano può riprendere la sua normale attività e siamo sicuri che un simile inconveniente non ricapiterà più…