Poker online: nella prima metà del 2015 il cash game perde il 22,6%

Sono stati resti noti i dati del poker online italiano per quanto riguarda la prima metà del 2015. Le cifre parlano chiaro: mentre i tornei sono riusciti a segnare un +2,5% rispetto al 2014, il poker cash segna un sensibile calo del 22,6%.

L’anno 2015 consegna gli esiti del suo primo semestre. Secondo AGIMEG viaggia a due velocità il nostro poker online. I tornei su internet fanno infatti registrare una spesa di oltre 38 milioni nei primi sei mesi dell’anno. Un dato che è maggiore del 2,5% rispetto ai 37,2 milioni della prima metà del 2014. Ci sono dunque dei timidi ma incoraggianti segnali di ripresa almeno per quanto riguarda la modalità MTT. Le brutte notizie arrivano invece dal poker cash. Il cash game è crollato tra gennaio e giugno 2015 totalizzando 44,8 milioni di spesa. Nel 2014 eran 57,8 i milioni spesi e quindi il dato parla chiaro: -22,6%.

Solo nell’ultimo mese di giugno i tornei hanno fatto segnare invece una raccolta di 53,6 milioni contro i 48 milioni del giugno 2014. La raccolta del cash in questo caso è stata di 228 milioni contro i 295 milioni di un anno fa (e i 247,8 del mese di maggio 2015).

Dunque la morale è sempre la stessa, il cash game continua a registrare cali preoccupanti mentre il torneo si conferma una modalità abbastanza apprezzata dai giocatori. Un fatto interessante che fa riflettere: per quanto si cerchi di introdurre novità interessanti nel mercato, ‘vecchie’ formule come quella del torneo restano le più affascinanti…

Se venisse un giorno introdotta la liquidità comune del ‘punto eu’ i tornei diventerebbero ancora più allettanti. Intanto ci godiamo le Micro Series di PokerStars e le altre proposte delle nostre room… Ricordiamo anche che sono disponibili i satelliti per l’IPT sempre su PS oppure quelli per l’IPO 19 su Titanbet.

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