Poker online, la Francia ottiene il via libera per la liquidità condivisa. Nessun problema nella fase di stand still…

Superata, senza intoppi, la fase di stand still per la richiesta francese sulla liquidità condivisa. Al termine dei 90 giorni previsti non è arrivata nessuna ‘osservazione’ dalla Comunità Europea.

La Francia si prepara alla liquidità condivisa. Dalla Comunità Europea non è arrivato infatti nessun diniego nei 90 giorni della fase di stand still. Adesso la palla passa nuovamente alle autorità transalpine che dovranno stilare, in tempi relativamente brevi, un regolamento in grado di dare le giuste linee ad un provvedimento che potrebbe cambiare la storia del poker online.

Il progetto si avvia quindi a diventare realtà. L’obiettivo è quello di lanciare nei primi mesi del 2017 i primi tavoli online ‘internazionali’ che permetteranno ai giocatori francesi di confrontarsi con i colleghi degli altri stati membri dell’Unione Europea.

Non appena verrà infatti ufficializzato il regolamento, gli operatori autorizzati potranno richiedere l’apertura della liquidità condivisa.

Una richiesta che dovrà essere concordata fra le autorità francesi e quelle degli altri Stati Membri. Una volta arrivato il ‘pass’, le poker room potranno incrementare l’appeal dei tornei online grazie a montepremi complessivi molto più ricchi in maniera tale da contrastare ancora con più forza le offerte di gioco illegali e non autorizzate.
Insomma, sembra tutto pronto per il grande passo. E del resto non c’erano dubbi sulla volontà francese di dare via libera, senza nessuna preclusione, alla liquidità internazionale per cercare di risollevare le sorti dell’online. Una soluzione che molto presto potrebbero attuare anche Italia e Spagna, sempre più colpite dalla crisi del settore.

Serviva l’input ed è finalmente arrivato. Ora bisogna muoversi, anche perché continuando così non si va da nessuna parte.