Poker Live: niente One Drop? i giocatori si fiondano sul Super High Roller Bowl dell’Aria Casinò

Il conto alla rovescia per le prossime World Series of Poker, distanti circa un mese, è cominciato. Molti giocatori preparano la propria trasferta a Las Vegas e stilano il programma dei tornei da giocare. Occhio quest’anno ad un torneo che però non fa parte delle WSOP.

Ormai quello dei tornei dal buy-in colossale è diventata una abitudine. Piacevole soprattutto per chi poi questi tornei li vince, vedendo così aumentare il proprio bankroll (o conto in banca) in maniera esponenziale.

Quest’anno alle WSOP non ci sarà il Big One, torneo da $1 milione di buy-in che si svolge ad anni alterni nel periodo dei campionati del mondo di poker live. In questo 2015 tocca al Mini One Drop, torne da $111.111 di buy-in.

Ma, a quanto pare, molti giocatori, soprattutto i più ricchi e vincenti, sentono la mancanza del Big One. Ed ecco quindi che la loro sete di grossi eventi, soprattutto dal punto di vista economico, viene soddisfatta da un diretto concorrente delle World Series. O meglio da uno di quelle case da gioco che sfruttano il periodo delle WSOP per allargare la propria offerta di poker e permettere ai giocatori di saziare la propria fame di gioco.

In questo caso è l’Aria Casinò a venire incontro alle esigenze dei giocatori professionisti, programmando il Super High Roller da $500.000 di buy-in. La casa da gioco di Sin City si è praticamente creata una fama per questo tipo di tornei, cominciando proprio la scorsa estate con il Super High Roller da $100k proposto nel periodo delle WSOP e che vide la partecipazione di 30 giocatori ed il trionfo del tedesco Ole Schemion che incassò oltre $1 milione. Torneo poi ripetuto altre volte nell’arco dei successivi mesi, sempre toccando un montepremi milionario.

Per questa estate, approfittando anche dell’assenza del Big One, gli organizzatori dell’Aria hanno approntato un evento da $500.000 di buy-in che sta raccogliendo già molte adesioni. Sono oltre 40 infatti i giocatori che hanno dato per certa la propria presenza, contribuendo di fatto alla crescita del montepremi che dovrebbe essere già di quasi $25 milioni.

Tra i players che vedermo impegnati in questo evento, programmato dal 2 al 4 luglio, e che sarà preceduto dall’usuale High Roller da $100k di costo d’ingresso datato 27-28 giugno, ci sono nomi altisonanti del poker mondiale come Dan Colman, Daniel Cates, Phil Hellmuth, Erik Seidel, Phil Ivey e Jean-Robert Bellande.

Di sicuro non mancheranno altri big come Daniel Negreanu o come il campione del mondo WSOP in carica Martin Jacobson che guiderà la truppa europea che comprenderà giocatori quali lo stesso Ole Schemion e il britannico Sam Trickett, specialista in questo tipo di eventi.

Appuntamento quindi a Las Vegas per i primi di luglio. Ed intanto contiamo i giorni e le adesioni.