Filippo Candio reagisce dopo la notizia di ieri a riguardo degli accertamenti sui debiti col fisco che il celebre giocatore di poker live avrebbe contratto in questi ultimi anni dichiarando di non essere indagato. Ma anche al TG5 se ne è parlato.
Anche il TG5 contro Filippo Candio. Ma lui si oppone all’accanimento mediatico
Filippo Candio reagisce dopo la notizia di ieri a riguardo degli accertamenti sui debiti col fisco che il celebre giocatore di poker live avrebbe contratto in questi ultimi anni dichiarando di non essere indagato. Ma anche al TG5 se ne è parlato.
Filippo Candio è uno dei giocatori italiani di poker tra i più famosi al mondo. Se non altro per essere stato il primo, e fin’ora unico, giocatore italiano ad entrare nei November Nine, i finalisti del Main Event delle World Series of Poker.
La sua impresa alle WSOP è data 2010, anno in cui si laureò campione del mondo il canadese Jonathan Duhamel, e finì con un quarto posto da oltre $3 milioni di vincita. Pare che adesso le Fiamme Gialle stiano accertando che Filippo abbia pagato regolarmente le tasse derivanti da quella vincita ottenuta a Las Vegas.
La vicenda di Candio rientra in un accertamento che la Guardia di Finanza di Cagliari sta facendo su un totale di 25 professionisti in ambiti diversi e che coinvolgono anche l’ex calciatore del Cagliari Joaquin Larrivey ed il cantante, vincitore al festival di Sanremo nel 2009, Marco Carta.
Candio ha voluto dare subito uno stop alle polemiche, scrivendo sui social network di essere estraneo alla vicenda: “Non 
sono ne indagato ne faccio parte dell’operazione stealth. Semplicemente un giornale sardo ha ripreso una notizia di 2/3 anni fa ed ha riempito una pagina. Come ogni giocatore ho una verifica aperta che si sta risolvendo con la mia totale collaborazione ma niente di tutto quello scritto è verp e p.s. non sono assolutamente nei guai con nessuno, al massimo stanco di ste ca**ate.“
La notizia però ha avuto maggiore risalto nell’edizione serale del TG5 dove viene proprio indicato Candio quale presunto evasore, anche se con tanto di punto interrogativo. nel servizio viene raccontato dell’impresa di “DriveOn” alle WSOP e del fatto che il player sardo abbia ora residenza a Montecarlo. Viene però anche specificato, come detto dallo stesso Candio, che l’indagine è cominciata due anni fa e che coivolge anche altri professionisti di settori diversi.
Filippo, sempre tramite facebook, ha commentato il servizio con un laconico: “grazie TG5“. Per vedere il servizio potete cliccare QUI.
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